Carissimo/a History Lover, buon momento!
Oggi, voglio portare alla tua attenzione un libro che ho letto in questi giorni dal titolo: Figlia della Palude
Autrice: Priska Nicoly
Autoconclusivo.
• soft dark romance • slow burn | • southern gothic • hoodoo | • age gap • enemies-to-lovers |
Si inizia con la cover e la trama:
Trama:
«“Perché non mi uccidete e basta?”, aveva chiesto lei.Il primo motivo è che siete la sola a potermi spiegare il significato di quel simbolo.Il secondo motivo è che credo di essere innamorato di voi.»
Carolina del Sud, 1782
Liam Cunningham è conosciuto come Bloody Bill. Di lui, le storie raccontano che sia un mostro alla guida di un gruppo di macellai, i Bloody Scout, miliziani dediti a seminare morte e distruzione per conto degli inglesi.Laodicea
“Dicey” Langston è la sorella del suo peggior nemico. Di lei, le storie raccontano che viva rinchiusa in una casa nella palude, che sia figlia di una strega, e una strega lei stessa.Quando Bloody Bill invade la sua piantagione, le lega una corda al collo e la condanna a morte, c’è solo una cosa che Dicey può fare per salvarsi: dirgli che lo porterà da suo fratello.
Cunningham non ha altra scelta: dovrà risparmiarla e tenerla con sé finché non avrà ucciso il capitano dei ribelli. Ma Dicey ha un asso nella manica: qualcosa per cui deve rimanere in vita, una trappola con cui trascinare Cunningham e i suoi uomini all’inferno. Ma quando i soldati di Bloody Bill cominciano a morire in modi misteriosi, tutti con un oscuro simbolo hoodoo segnato sul petto, le dita si puntano su quella ragazza dagli occhi dorati che sembra tenere il loro comandante sotto un incantesimo; colei che si sveglia ogni notte tormentata dallo stesso incubo e che sussurra maledizioni sottovoce. Colei che Bloody Bill, a dispetto della sua reputazione di bruto e violento, sembra voler proteggere.
«In questa terra maledetta voglio tenerti con me».
In una terra dannata ribollente di sangue, c’è un segreto che attende di emergere dal fango; una colpa che Cunningham si porta sulle spalle, qualcosa di più grave di tutto ciò che dicono di lui. È il segreto di un salice bianco, di un baule senza una chiave, di piedi nudi sul terreno; un segreto di cicatrici, di spiriti danzanti, di antiche bugie. Un segreto di fumo e tabacco, di giunchi e falene. Un segreto di amore e di morte che può fare battere insieme un cuore nero in catene e uno grigio devastato dalla guerra. O che può ucciderli entrambi.
«Nessuno avrebbe trovato bella una ragazzina ferita, con capelli intrecciati di foglie e rami secchi, il volto sporco di fango, il corpo macchiato di sangue, quelle labbra che mormoravano maledizioni. Lui l’aveva voluta dal primo istante in cui l’aveva vista. Guardare nei suoi occhi era stato come guardare nella canna di una pistola.L’aveva desiderata con lo stesso ardore con cui desiderava morire.»
Ecco le mie considerazioni:
Partiamo dal principio.
Il titolo è in linea con la storia.
La copertina mi piace, soprattutto il carattere usato per il titolo.
La trama è chiara e fa intendere di cosa parlerà.
“Figlia della Palude”, l’ultima fatica di Priska Nicoly, è un romanzo storico che ti cattura e ti trascina nelle paludi della Carolina del Sud, durante la Guerra d’Indipendenza Americana. La storia è un vortice di misteri, amore, guerra e segreti, con protagonisti Liam “Bloody Bill” Cunningham e Laodicea “Dicey” Langston, personaggi complessi coinvolti in un gioco di vita e morte.
Come ho sottolineato in passato, ogni romanzo di questa autrice si distingue per le sue peculiarità. Questo romanzo, con la sua trama particolare, intrigante e intensa, e i protagonisti peculiari che si muovono tra le paludi e attraverso gli eventi storici, non fa eccezione. I suoi libri sono un piacere da leggere, non solo per la correttezza grammaticale, ma anche per la varietà narrativa e la profondità psicologica. I protagonisti non sono mai superficiali, ma ben sviluppati, e le descrizioni non sono piatte, ma ricercate, il che rende il libro ancora più coinvolgente. È stata una lettura molto piacevole. Nicoly si conferma ancora una volta un’autrice di talento.
(Vorrei dire altro ma come al solito taccio, se no poi faccio spoiler e mi picchio da sola 🤫. Sono complicata, lo so. 😀)
In conclusione, posso dire che il romanzo di Priska Nicoly è coinvolgente.😁
Segnalazione: questo libro è adatto per coloro che amano le storie intense.
Per chi fosse curioso di leggerlo lo trova qui.
Alla prossima!